Parole difficili

Mellifluo

Ciao pirata, e benvenuto nel 2021.

So che quest’anno è iniziato da ben quasi due settimane ma noi non ci sentiamo da un po’ e non ti ho ancora fatto gli auguri. Quello che avrei voluto fare, per iniziare bene quest’anno, sarebbe stato inaugurare la burrasca con una parola dolce e positiva, che mettesse allegria.

Ebbene, ho iniziato col piede giusto, ma mi ha fregata il tragitto.

La parola con cui inauguriamo il 2021 è mellifluo. Nella migliore tradizione della burrasca, io non voglio solo insegnarvi delle parole cadute in disuso, no: io voglio insegnarvi a insultare meglio la gente. Così come abbiamo già imparato come apostrofare le persone falze, oppure quelle mentiroseh, oggi ci rinfreschiamo la memoria su come insultare al meglio una persona affettata* e sdolcinata, melensa ai limiti del falso.

Mellifluo viene dal latino mellifluus, con lo stesso significato, che a sua volta è composto da mel-mellis, ovvero miele, e dal verbo fluĕre, scorrere, e indica qualcosa che è dolce in modo falso e simulato, riferito sia a delle parole e azioni che proprio a una persona melliflua.

Mellifluo è qualcosa che scorre come il miele, perciò, se ci pensate bene, non è qualcosa che scorre poi tanto facilmente. Se pensiamo a un fiume di miele, di primo acchito forse crediamo che possa essere qualcosa di divertente e piacevole - un fiume dolce, che scorre lento e placido - ma se ci troviamo davvero con una barca sopra un fiume di miele non andiamo da nessuna parte: è troppo denso e appiccicoso per scorrere davvero.

Così un adulatore mellifluo che ci ricopre di dolcezze e smancerie non ci sta facendo davvero un favore: ci mostra un’immagine positiva, un fiume di miele, ma non è sincero né nelle sue parole, né nelle sue azioni: ha un secondo fine, e vuole arrivarci entrando forzatamente nelle nostre grazie.

Personaggi che penso esprimano bene la mellifluità:

Ditocorto. Se il caos è una scala e tu la stai salendo, forse non sei proprio la persona più piacevole del regno

Lucio Mellifluo. Adulatore coi potenti, calpestatore con gli elfi. La redenzione non è per tutti, almeno non nel mio libro.

Non ha commesso crimini di guerra come gli altri due, ma è letteralmente un serpente. Poi quella scena in cui sibila nell’orecchio del principe Giovanni mi fa venire sempre i brividi.

*non nel senso di un prosciutto

Fun fact, ho scoperto che San Bernardo di Chiaravalle è anche detto Dottor Mellifluo, e nel suo caso indicherebbe una dote di eloquenza, di parlar bene. Non sono riuscita a capire però il perché.

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