La parola di oggi è un’altra di quelle che sembrano una cosa e invece ne vogliono dire un’altra.
Per esempio in questa gif c’è una donna rutilante; e sebbene sia vero che questa minuscola abitante del bosco sta rotolando giù dalla collina, il fatto che sia rutilante non ha niente a che vedere con il suo movimento circolatorio.
Una persona con rutilismo è infatti una persona con i capelli rossi; e, meno nello specifico, rutilante significa “di un rosso acceso”, e, più per esteso, “risplendente”.
Si usa per parlare di gemme e di cose preziose, come a comunicare l’idea che l’oro abbia prima di tutto una sfumatura rossa al suo interno. D’Annunzio scrive anche “Ravenna, glauca notte rutilante d'oro […]”, per parlare della cupola del mausoleo di Galla Placidia, che mostra una notte costellata di stelle luminosissime.
Viene papale papale dall’aggettivo latino rutĭlans, -antis, con lo stesso significato, e a sua volta dalla radice indoeuropea rudh-, che alimenta anche le parole più semplici per indicare il colore rosso nelle lingue, appunto, indoeuropee (rosso, red, rouge, rojo).
Che oggi sia per voi una giornata rutilante ✨