Parole difficili - agone
Ciao pirata,
questa burrasca sarebbe dovuta uscire settimana scorsa, e non perché l’avessi in mente da un po’; piuttosto perché avrei sfruttato meglio il generale scompiglio creato da Sanremo sui social.
Quest’anno, contro le aspettative, sono riuscita a guardarlo quasi tutto, cosa che per me significa che ho iniziato tutte le puntate e poi mi sono addormentata alle 22. Nonostante la lacuna sui finali, sono comunque riuscita a ricavarne una parola interessante da proporvi oggi.
Che cos’è Sanremo se non un agone? Considerato che nel 2022, con qualche millennio di storia umana dietro di noi, non ci possiamo inventare davvero niente di nuovo, viene facile paragonare il festivàl alle gare del nostro passato di scimmie antropomorfe.
I greci infatti chiamavano agone una qualsiasi gara per la conquista di un premio, che fosse atletica, ippica, o anche musicale. Il termine quindi viene derivato direttamente da agòn (ἀγών) e subisce quasi nessuna variazione nel corso del tempo. Un ἀγών è una gara per i greci antichi, un agone è una gara per noi.
Agòn in greco è il sostantivo del verbo ageírō (ἀγείρω), che significa “radunarsi”. La radice indoeuropea da cui viene, *h₂eǵ-, ha come sfumatura principale il senso di condurre, dirigere da qualche parte, come il comandante di un esercito. Un agòn è quindi un grande raduno di persone che lì sono state condotte da qualcuno, cosa che per il mondo antico non poteva essere che una battaglia.
Con il tempo, la sfumatura di battaglia diventa più leggera, e un agòn diventa semplicemente una gara. Non serve aspettare tanto prima che questa trasformazione avvenga: erano agoni le olimpiadi, ed erano agoni le prove di forza funebri o quelle per i riti di passaggio all’età adulta, e si chiamavano agoni anche alcune scene tipiche della tragedia e commedia classica in cui due attori mettono in scena una disputa a parole.
Perciò, cos’altro è Sanremo se non un agone tra più cantanti? Gli stessi greci già organizzavano agoni musicali tra poeti, musicisti e danzatori. Mi viene il dubbio su quale generale li abbia condotti lì, ma magari basta affibbiare il titolo ad Amadeus; non penso protesterà.